Abbiamo chiesto a Greta Magni, vincitrice assoluta della scorsa edizione del Wool4School, di raccontarci la sua esperienza. Leggiamo le sue parole seguite da quelle di Stefano D’Agostin di Vitale Barberis Canonico, che l’ha accolta per le due settimane di stage vinte grazie al concorso.
Greta Magni: “La mia scuola ci esorta a partecipare al concorso dal terzo anno e utilizza tutte le risorse per insegnarci il metodo, la disciplina e l'organizzazione per ideare una collezione. Il primo anno (dopo aver inviato il mio progetto) non avevo molte aspettative perché ero cosciente dei miei limiti e delle tante cose da imparare, ma è stata un'iniziativa utile a spronarmi per fare meglio. Così, all'edizione successiva, consegnai un progetto più dettagliato e riuscii ad arrivare tra i finalisti. Molto motivata dal fatto di essere arrivata in finale, decisi di partecipare anche l'anno successivo e di dare il massimo per mettermi in gioco ancora una volta. Ho dedicato tantissime ore di lavoro al mio progetto, ma ogni sforzo è stato ripagato. Questa esperienza mi ha insegnato che la dedizione e la passione sono fondamentali per raggiungere i propri obiettivi.
Le due settimane di stage presso Vitale Barberis Canonico sono state un vero e proprio viaggio nel cuore della tradizione tessile Biellese. Mi hanno permesso di entrare a stretto contatto con il mondo della lana, dalla materia prima al prodotto finito, pronto per essere indossato, ammirato e apprezzato in tutto il mondo. Ho avuto il privilegio di visitare l'intero ciclo produttivo, osservando da vicino ogni fase del processo: dalla selezione delle fibre, alla filatura, dalla tessitura alla rifinitura, fino alla realizzazione di un tessuto che racconta la passione e la maestria di secoli di tradizione.
Cosa mi ha lasciato questa esperienza?Ho arricchito il mio bagaglio culturale di nuove informazioni, ampliando le mie prospettive sul mondo del lavoro e sulle infinite possibilità che si aprono davanti a chi, come me, è pronto ad ascoltare e imparare. Ho scoperto che il sapere non si limita alla teoria scolastica, ma si nutre anche delle esperienze sul campo, di quelle che si fanno con le mani, con gli occhi, con il cuore. Ho imparato che il mondo del lavoro non è fatto solo di orari e compiti, ma di passione, di valori, di persone che con impegno e dedizione tramandano una tradizione che va oltre il prodotto stesso. In ogni angolo dell’azienda ho sentito parlare di artigianato, di famiglia, di futuro.
Oggi, guardando indietro, mi rendo conto che questa esperienza mi ha dato è una connessione profonda con la cultura del tessuto, con il lavoro manuale, con la cura per il dettaglio e con la consapevolezza che ogni passo che facciamo, ogni scelta che compiamo, ci porta un po’ più vicino a ciò che siamo destinati a diventare. E chissà, forse questo è solo l'inizio di un viaggio che durerà tutta la vita.”
Stefano D’Agostin: "Essere a fianco di Wool4School e ospitare il vincitore all’interno della nostra azienda è sicuramente un’esperienza arricchente e formativa anche per i colleghi che l'hanno supportata. Greta si è dimostrata da subito appassionata, proattiva e si è ben integrata all’interno delle varie aree in cui ha svolto il tirocinio. È stato un piacere averla con noi e un importante stimolo per il futuro!"